Ente Morale D.L. 5 aprile 1945, n. 224

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Sui sentieri della libertà 2013

Bergamo / 4 - 8 agosto 2013


Itinerari tra storia e natura nei luoghi della Resistenza in Valle Brembana
A cura di Tavola della Pace Vallebrembana circolo "Peppino Impastato", Sezione ANPI di Valle Brembana, CAI - Sezione di Bergamo, sottosezione di Zogno, con la collaborazione della Pro Loco di Branzi
Domenica 4 agosto - inaugurazione sentiero partigiano "Ercole Pedretti"
Giovedì 8 agosto - escursione storico-naturalistica del sentiero partigiano "Ercole Pedretti"
«...Il 22 gennaio 1945) la Brigata Nera di Piazza Brembana si portò nella zona di Branzi. L'azione fu condotta da due squadre, guidate rispettivamente dai tenenti Bulzinetti e Tringali e forti di una quarantina di uomini. Nel pomeriggio, dopo aver perquisito gli alberghi Branzi e Monaci e gli avventori delle osterie, i rastrellatori si misero alla ricerca dei partigiani nei dintorni del paese. Durante queste operazioni venne ucciso Ercole Pedretti, perno del gruppo sciatori. Era sceso in paese dai Laghi Gemelli assieme a Bartoli (Comandante della "Cacciatori delle Alpi") e a Lino Oberti per compiere alcune commissioni finalizzate a rilanciare l'attività della brigata in vista dell'imminente ripresa della lotta. Nel tardo pomeriggio, al momento di tornare in montagna, Pedretti chiese il permesso di recarsi alla propria abitazione, per aggiustare la porta danneggiata dai rastrellatori e, pare, a recuperare un arma e delle munizioni che vi aveva nascoste. Al momento di ripartire fu però sorpreso dall'arrivo dei fascisti i quali, appostati sul ponte Redorta e sulla mulattiera adiacente, aprirono il fuoco su di lui che cercò di mettersi in salvo risalendo il torrente in direzione di Valleve. Benché ferito gravemente, Ercole rispose al fuoco e ferì uno degli assalitori, ma poi dovette soccombere: fu ripetutamente colpito a morte nella Val Liffa, poco a monte del ponte Redorta, e il suo corpo precipitò nel torrente...». Da La Resistenza in Valle Brembana e nelle zone limitrofe di T. Bottani, G. Giupponi, F. Riceputi
Il sentiero (CAI 202 - 212) è escursionistico ma ripido con dislivello di 1140 m: si raccomanda quindi una attrezzatura adatta.
Tempo di salita di 3.30 h e discesa 2.30 h c.a
La sottoscrizione della quota di partecipazione di 10 € comprende il ristoro a piatto unico, convenzionato presso il Rifugio Laghi Gemelli.
FONTE A.N.P.I. NAZIONALE

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